La comunicazione non verbale
La comunicazione non verbale, cioè i gesti, le espressioni facciali e il tono di voce, è più imporante delle parole per comunicare con gli altri. Scopri quanto conta il linguaggio del corpo
Cos'è la comunicazione non verbale
Quando comunichiamo, facciamo attenzione a ciò che diciamo e cerchiamo di scegliere le migliori parole possibili, ma spesso trascuriamo le altre componenti della comunicazione e cioè i gesti e il tono della voce.
Esistono tre modi per comunicare con gli altri: le parole che diciamo (comunicazione verbale), come lo diciamo (comunicazione para-verbale) e i gesti e le espressioni che utilizziamo (comunicazione NON verbale o linguaggio del corpo).
Questi tre elementi determinano, insieme, l’efficacia e il successo della comunicazione, cioè la capacità di farsi comprendere e trasmettere le nostre intenzioni, convinzioni e sentimenti, nonché capire quelle di chi ci sta di fronte.
Esistono tre modi per comunicare con gli altri: le parole che diciamo (comunicazione verbale), come lo diciamo (comunicazione para-verbale) e i gesti e le espressioni che utilizziamo (comunicazione NON verbale o linguaggio del corpo).
Questi tre elementi determinano, insieme, l’efficacia e il successo della comunicazione, cioè la capacità di farsi comprendere e trasmettere le nostre intenzioni, convinzioni e sentimenti, nonché capire quelle di chi ci sta di fronte.
Quanto conta il linguaggio del corpo
Secondo alcuni esperimenti scientifici della UCLA University la gestualità e il tono di voce contano molto di più delle parole che vengono utilizzate: ciò che un interlocutore percepisce dipende per il 55% dai movimenti del corpo e del viso, per il 38% dal volume e dal tono di voce e solo per il 7% dalle parole!
L’efficacia di un messaggio quindi dipende soltanto in minima parte dal significato letterale di ciò che viene detto: ad esempio se dite di essere arrabbiati mentre sorridete, chi vi ascolta crederà più al sorriso che alle vostre parole.
L’efficacia di un messaggio quindi dipende soltanto in minima parte dal significato letterale di ciò che viene detto: ad esempio se dite di essere arrabbiati mentre sorridete, chi vi ascolta crederà più al sorriso che alle vostre parole.
Il corpo reagisce sempre prima e quindi comunica prima del linguaggio.
Per esprimersi efficacemente è molto importante che ci sia coerenza e congruenza su questi tre livelli: ciò che dite a parole deve essere comunicato anche con il corpo, il viso e il tono di voce: scegliete con cura le parole e ditele con la voce adeguata e la gestualità giusta.
Per esprimersi efficacemente è molto importante che ci sia coerenza e congruenza su questi tre livelli: ciò che dite a parole deve essere comunicato anche con il corpo, il viso e il tono di voce: scegliete con cura le parole e ditele con la voce adeguata e la gestualità giusta.
Impariamo le regole base
Vediamo brevemente le regole generali della comunicazione non verbale.
Osservare l'interlocutore in maniera più attenta, concentrandosi anche su gesti e variazioni gestuali nel corso del dialogo: è importante osservare se la persona di fronte a noi cambia
espressione o postura in risposta a qualcosa che abbiamo detto.
Considerare sempre il contesto in cui ci si trova: se chi abbiamo di fronte tiene le braccia incrociate non necessariamente è segno di "chiusura” ma può, per esempio, avere freddo.
Evitare di formulare un giudizio sulla base di un singolo segnale: cercare di osservare l'insieme, un solo gesto può non avere un significato categorico.
Attenzione alla congruenza tra parole e atteggiamento: se il corpo dice qualcosa di diverso dalle parole si potrà percepire una dissonanza. Osservate in particolare il viso e le espressioni facciali, le mani e i piedi: anche tra queste diverse zone si può rilevare incongruenza.
Per diventare davvero bravi nella comunicazione non verbale
Ci sono molte cose da sapere e per diventare bravi occorre studiare: potete leggere libri, frequentare corsi introduttivi o avanzati, allenarvi guardando film o filmati di cronaca televisiva o giornalistica, oppure stando tra la gente.
Per padroneggiare la comunicazione non verbale occorre allenarsi pazientemente per sviluppare un ottimo spirito di osservazione e riuscire così a capire chi avete di fronte; inoltre altrettanto esercizio sarà necessario per voi stessi, per riuscire a "controllare" la vostra gestualità e farvi comprendere al meglio dai vostri interlocutori.
Per padroneggiare la comunicazione non verbale occorre allenarsi pazientemente per sviluppare un ottimo spirito di osservazione e riuscire così a capire chi avete di fronte; inoltre altrettanto esercizio sarà necessario per voi stessi, per riuscire a "controllare" la vostra gestualità e farvi comprendere al meglio dai vostri interlocutori.
Imparare a riconoscere e gestire il linguaggio del corpo vi sarà molto utile nel mondo del lavoro, ma anche in famiglia e con gli amici: vi aiuterà a comprendere gli altri e a comunicare il vostro pensiero in modo chiaro ed efficace.